I was back to the old stile travel, crossing the border by walking, changing money at the black market, no mass tourism… back to that kind of travel I prefer!
I have been fascinated from Maya populace since when I was young, finally in here.
I spent few days in this district, as a small village, because it was close to the temples and because it was very cheap as well.
So the second day I went to the place asking to the people along the way; it was the first small village I visited compared to the last big cities.
I couldn’t believe it would has been so easy to move around, every single person I met tried to help me: from Evre to Emilio I caught two bus to reach my destination, the driver didn’t want any fee from me.
Once arrived at the temples I met Louis, a local guide.
Initially he was confused because I asked to visit the place and take pictures, but after few seconds I convinced him I was not joking, so he was glad to show me everything; after that he even call somebody to bring me back to the bus stop by car!
Back to the center of Huehuetenango I searched for a sim card, it was not very easy but I had time and it was full of lovely people.
I also needed a break from eating beans, then I found a good restaurant with a delicious soup.
How did I find to go back?
By Eveline of course, a sweet woman that brought me to a friend that accompanied me to the hotel by car.
A short breath of ancient culture surrounded by amazing and extremely friendly people!
![Guatemala - Huehuetenango - Ruinas Maya de Zaculeu - 1 Nonostante il recupero filologicamente approssimativo, operato negli anni ’40 dalla United Fruit Company, la qualita’ prospettica del sito spinge il pensiero a ritroso fino allo 1525, quando gli orgogliosi Maya Mam, signori di Zaculeu, gia’ messi in fuga verso il Chiapas, dai bellicosi Maya K’iche’ , dovettero cedere per fame e sete all’assedio di Gonzalo de Alvarado. Le rovine rispondono ancora cromaticamente e semanticamente al bianco = Zak e alla terra = Uleu, , esaltato dallo sfondo verdeggiante a perdita d’occhio delle montagne ricoperte di vegetazione. e dallo sfacciato blu del cielo. Davvero luminoso l’insieme.](https://i0.wp.com/www.lightheplanet.net/wp-content/uploads/2014/06/20140604-213824-77904343.jpg?w=156&h=208&ssl=1)
![Guatemala - Huehuetenango - Ruinas Maya de Zaculeu - 2 Nonostante il recupero filologicamente approssimativo, operato negli anni ’40 dalla United Fruit Company, la qualita’ prospettica del sito spinge il pensiero a ritroso fino allo 1525, quando gli orgogliosi Maya Mam, signori di Zaculeu, gia’ messi in fuga verso il Chiapas, dai bellicosi Maya K’iche’ , dovettero cedere per fame e sete all’assedio di Gonzalo de Alvarado. Le rovine rispondono ancora cromaticamente e semanticamente al bianco = Zak e alla terra = Uleu, , esaltato dallo sfondo verdeggiante a perdita d’occhio delle montagne ricoperte di vegetazione. e dallo sfacciato blu del cielo. Davvero luminoso l’insieme.](https://i0.wp.com/www.lightheplanet.net/wp-content/uploads/2014/06/20140604-213824-77904082.jpg?w=156&h=208&ssl=1)
![Guatemala - Huehuetenango - Ruinas Maya de Zaculeu - 3 Nonostante il recupero filologicamente approssimativo, operato negli anni ’40 dalla United Fruit Company, la qualita’ prospettica del sito spinge il pensiero a ritroso fino allo 1525, quando gli orgogliosi Maya Mam, signori di Zaculeu, gia’ messi in fuga verso il Chiapas, dai bellicosi Maya K’iche’ , dovettero cedere per fame e sete all’assedio di Gonzalo de Alvarado. Le rovine rispondono ancora cromaticamente e semanticamente al bianco = Zak e alla terra = Uleu, , esaltato dallo sfondo verdeggiante a perdita d’occhio delle montagne ricoperte di vegetazione. e dallo sfacciato blu del cielo. Davvero luminoso l’insieme.](https://i0.wp.com/www.lightheplanet.net/wp-content/uploads/2014/06/20140604-213824-77904872.jpg?w=156&h=208&ssl=1)
![Guatemala - Huehuetenango - Ruinas Maya de Zaculeu - 4 Nonostante il recupero filologicamente approssimativo, operato negli anni ’40 dalla United Fruit Company, la qualita’ prospettica del sito spinge il pensiero a ritroso fino allo 1525, quando gli orgogliosi Maya Mam, signori di Zaculeu, gia’ messi in fuga verso il Chiapas, dai bellicosi Maya K’iche’ , dovettero cedere per fame e sete all’assedio di Gonzalo de Alvarado. Le rovine rispondono ancora cromaticamente e semanticamente al bianco = Zak e alla terra = Uleu, , esaltato dallo sfondo verdeggiante a perdita d’occhio delle montagne ricoperte di vegetazione. e dallo sfacciato blu del cielo. Davvero luminoso l’insieme.](https://i0.wp.com/www.lightheplanet.net/wp-content/uploads/2014/06/20140604-213824-77904603.jpg?w=156&h=208&ssl=1)
![Guatemala - Huehuetenango - Ruinas Maya de Zaculeu - 5 Nonostante il recupero filologicamente approssimativo, operato negli anni ’40 dalla United Fruit Company, la qualita’ prospettica del sito spinge il pensiero a ritroso fino allo 1525, quando gli orgogliosi Maya Mam, signori di Zaculeu, gia’ messi in fuga verso il Chiapas, dai bellicosi Maya K’iche’ , dovettero cedere per fame e sete all’assedio di Gonzalo de Alvarado. Le rovine rispondono ancora cromaticamente e semanticamente al bianco = Zak e alla terra = Uleu, , esaltato dallo sfondo verdeggiante a perdita d’occhio delle montagne ricoperte di vegetazione. e dallo sfacciato blu del cielo. Davvero luminoso l’insieme.](https://i0.wp.com/www.lightheplanet.net/wp-content/uploads/2014/06/20140604-214210-78130171.jpg?w=425&h=276&ssl=1)
![Guatemala - Huehuetenango - Ruinas Maya de Zaculeu - 6 Nonostante il recupero filologicamente approssimativo, operato negli anni ’40 dalla United Fruit Company, la qualita’ prospettica del sito spinge il pensiero a ritroso fino allo 1525, quando gli orgogliosi Maya Mam, signori di Zaculeu, gia’ messi in fuga verso il Chiapas, dai bellicosi Maya K’iche’ , dovettero cedere per fame e sete all’assedio di Gonzalo de Alvarado. Le rovine rispondono ancora cromaticamente e semanticamente al bianco = Zak e alla terra = Uleu, , esaltato dallo sfondo verdeggiante a perdita d’occhio delle montagne ricoperte di vegetazione. e dallo sfacciato blu del cielo. Davvero luminoso l’insieme.](https://i0.wp.com/www.lightheplanet.net/wp-content/uploads/2014/06/20140604-214209-78129081.jpg?w=207&h=276&ssl=1)
![Guatemala - Huehuetenango - Ruinas Maya de Zaculeu - 7 Nonostante il recupero filologicamente approssimativo, operato negli anni ’40 dalla United Fruit Company, la qualita’ prospettica del sito spinge il pensiero a ritroso fino allo 1525, quando gli orgogliosi Maya Mam, signori di Zaculeu, gia’ messi in fuga verso il Chiapas, dai bellicosi Maya K’iche’ , dovettero cedere per fame e sete all’assedio di Gonzalo de Alvarado. Le rovine rispondono ancora cromaticamente e semanticamente al bianco = Zak e alla terra = Uleu, , esaltato dallo sfondo verdeggiante a perdita d’occhio delle montagne ricoperte di vegetazione. e dallo sfacciato blu del cielo. Davvero luminoso l’insieme.](https://i0.wp.com/www.lightheplanet.net/wp-content/uploads/2014/06/20140604-214209-78129378.jpg?w=115&h=154&ssl=1)
![Guatemala - Huehuetenango - Ruinas Maya de Zaculeu - 8 Nonostante il recupero filologicamente approssimativo, operato negli anni ’40 dalla United Fruit Company, la qualita’ prospettica del sito spinge il pensiero a ritroso fino allo 1525, quando gli orgogliosi Maya Mam, signori di Zaculeu, gia’ messi in fuga verso il Chiapas, dai bellicosi Maya K’iche’ , dovettero cedere per fame e sete all’assedio di Gonzalo de Alvarado. Le rovine rispondono ancora cromaticamente e semanticamente al bianco = Zak e alla terra = Uleu, , esaltato dallo sfondo verdeggiante a perdita d’occhio delle montagne ricoperte di vegetazione. e dallo sfacciato blu del cielo. Davvero luminoso l’insieme.](https://i0.wp.com/www.lightheplanet.net/wp-content/uploads/2014/06/20140604-214357-78237263.jpg?w=517&h=154&ssl=1)
![Guatemala - Huehuetenango - Ruinas Maya de Zaculeu - 9 Nonostante il recupero filologicamente approssimativo, operato negli anni ’40 dalla United Fruit Company, la qualita’ prospettica del sito spinge il pensiero a ritroso fino allo 1525, quando gli orgogliosi Maya Mam, signori di Zaculeu, gia’ messi in fuga verso il Chiapas, dai bellicosi Maya K’iche’ , dovettero cedere per fame e sete all’assedio di Gonzalo de Alvarado. Le rovine rispondono ancora cromaticamente e semanticamente al bianco = Zak e alla terra = Uleu, , esaltato dallo sfondo verdeggiante a perdita d’occhio delle montagne ricoperte di vegetazione. e dallo sfacciato blu del cielo. Davvero luminoso l’insieme.](https://i0.wp.com/www.lightheplanet.net/wp-content/uploads/2014/06/20140604-214356-78236240.jpg?w=636&h=258&ssl=1)
![Guatemala - Huehuetenango - Ruinas Maya de Zaculeu - 10 Nonostante il recupero filologicamente approssimativo, operato negli anni ’40 dalla United Fruit Company, la qualita’ prospettica del sito spinge il pensiero a ritroso fino allo 1525, quando gli orgogliosi Maya Mam, signori di Zaculeu, gia’ messi in fuga verso il Chiapas, dai bellicosi Maya K’iche’ , dovettero cedere per fame e sete all’assedio di Gonzalo de Alvarado. Le rovine rispondono ancora cromaticamente e semanticamente al bianco = Zak e alla terra = Uleu, , esaltato dallo sfondo verdeggiante a perdita d’occhio delle montagne ricoperte di vegetazione. e dallo sfacciato blu del cielo. Davvero luminoso l’insieme.](https://i0.wp.com/www.lightheplanet.net/wp-content/uploads/2014/06/20140604-214355-78235657.jpg?w=309&h=216&ssl=1)
![Guatemala - Huehuetenango - Ruinas Maya de Zaculeu - 11 Nonostante il recupero filologicamente approssimativo, operato negli anni ’40 dalla United Fruit Company, la qualita’ prospettica del sito spinge il pensiero a ritroso fino allo 1525, quando gli orgogliosi Maya Mam, signori di Zaculeu, gia’ messi in fuga verso il Chiapas, dai bellicosi Maya K’iche’ , dovettero cedere per fame e sete all’assedio di Gonzalo de Alvarado. Le rovine rispondono ancora cromaticamente e semanticamente al bianco = Zak e alla terra = Uleu, , esaltato dallo sfondo verdeggiante a perdita d’occhio delle montagne ricoperte di vegetazione. e dallo sfacciato blu del cielo. Davvero luminoso l’insieme.](https://i0.wp.com/www.lightheplanet.net/wp-content/uploads/2014/06/20140604-214355-78235172.jpg?w=309&h=211&ssl=1)
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![Guatemala - Huehuetenango - Ruinas Maya de Zaculeu - 17 Nonostante il recupero filologicamente approssimativo, operato negli anni ’40 dalla United Fruit Company, la qualita’ prospettica del sito spinge il pensiero a ritroso fino allo 1525, quando gli orgogliosi Maya Mam, signori di Zaculeu, gia’ messi in fuga verso il Chiapas, dai bellicosi Maya K’iche’ , dovettero cedere per fame e sete all’assedio di Gonzalo de Alvarado. Le rovine rispondono ancora cromaticamente e semanticamente al bianco = Zak e alla terra = Uleu, , esaltato dallo sfondo verdeggiante a perdita d’occhio delle montagne ricoperte di vegetazione. e dallo sfacciato blu del cielo. Davvero luminoso l’insieme.](https://i0.wp.com/www.lightheplanet.net/wp-content/uploads/2014/06/20140604-215610-78970017.jpg?w=316&h=421&ssl=1)
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![Guatemala - Huehuetenango - Ruinas Maya de Zaculeu - 21 Nonostante il recupero filologicamente approssimativo, operato negli anni ’40 dalla United Fruit Company, la qualita’ prospettica del sito spinge il pensiero a ritroso fino allo 1525, quando gli orgogliosi Maya Mam, signori di Zaculeu, gia’ messi in fuga verso il Chiapas, dai bellicosi Maya K’iche’ , dovettero cedere per fame e sete all’assedio di Gonzalo de Alvarado. Le rovine rispondono ancora cromaticamente e semanticamente al bianco = Zak e alla terra = Uleu, , esaltato dallo sfondo verdeggiante a perdita d’occhio delle montagne ricoperte di vegetazione. e dallo sfacciato blu del cielo. Davvero luminoso l’insieme.](https://i0.wp.com/www.lightheplanet.net/wp-content/uploads/2014/06/20140604-215901-79141498.jpg?w=156&h=208&ssl=1)
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Keep them coming, Alessandro. I am realy enjoying your travels.
Thank you Jim, it’s my pleasure !